Posts tagged Legadue
Movimenti mercato Serie A – aggiornamenti
AFFARI UFFICIALI
David Moss da Siena a Milano
Keydren Clark da Venezia a Varese
Samardo Samuels da Gerusalemme a Milano
Shawn King da Nancy a Bologna
Adrian Uter da Caciques de Humacao a Cantù
Klaudio Ndoja da Brindisi a Cremona
Dwight Hardy da Sigma Barcellona a Bologna
Nate Linhart da Trier a Venezia
Hrvoje Peric da Cremona a Venezia
Donnel Taylor da Reggio Emilia a Venezia
Andre Smith da Samara a Venezia
Tony Easley da Sassari a Venezia
Ioannis Bourousis da Milano a Madrid
Jacopo Giacchetti da Milano a Venezia
Aubrey Coleman da Cholet a Varese
Daniel Hackett resta a Siena
Luca Vitali da Cremona a Venezia
Mike Green da Varese al Khimki Mosca
Michae Jenkins da Brescia a Cantù
Massimo Bulleri da Venezia a Brindisi
Andrea De Nicolao resta a Varese
Linton Johnson da Avellino a Sassari
Gigi Datome da Roma a Detroit
Bryant Dunston da Varese a Olympiacos
Joe Ragland rinnova con Cantù
Stefano Gentile da Caserta a Cantù
Quinton Hosley da Zielona Góra a Roma
Marques Green da Milano a Sassari
Drake Diener resta a Sassari
Calvani via da Roma
Luca Dalmonte da vice Fenerbache a coach Roma
Marco Crespi da vice coach di Siena a coach di Siena
Luca Banchi da Siena a Milano
Antonis Fotsis da Milano al Panathinaikos
Cedric Simmons da Brindisi a Olympiacos
Antwain Barbour da Pesaro al Mersin (Turchia)
Andrea Trinchieri da Cantù a Unics Kazan
Pino Sacripanti da Caserta a Cantù
Zare Markovski via da Pesaro
Sergio Scariolo da Milano a Caja Laboral
Charlie Recalcati rinnovo con Montegranaro
Ariel Filloy da Trieste a Reggio Emilia
Jonathan Tabu via da Cantù
Alex Tyus da Cantù a Maccabi
Fabrizio Frates da vice Milano a Varese
Frank Vitucci da Varese ad Avellino
Nicolas Mazzarino via da Cantù
Kyle Hines da Olympiacos a CSKA Mosca
Ioannis Bouroussis da Milano a Free Agent
Jacopo Giachetti via da Milano
Stefano Mancinelli via da Cantù
AFFARI NON UFFICIALI
Travis Diener via da Sassari
Giuseppe Poeta via da Bologna
RUMORS
Angelo Gigli da Bologna a Milano
Travis Diener da Sassari a Milano
Cantù: Trinchieri lascia, idea Sacripanti
Nella giornata di oggi la società brianzola risolverà consensualmente il contratto con Andrea Trinchieri (che ha molti estimatori all’estero, vedi Russia) per poi procedere all’ingaggio di Pino Sacripanti (separato da Caserta), nato canturino di nascita e già head coach dei biancoblù dal 2000 al 2007, per il quale sarebbe pronto un contratto biennale.
Intanto nelle prossime ore si partirà col mercato e i nomi caldi sono due, entrambi per gli esterni: il primo è quello di Umeh, guardia classe ’84, che si è messo in mostra a Trento rendendosi protagonista della vittoria in Coppa Italia. Su di lui ci sarebbe anche Bologna, ma è uno dei nomi più intriganti sull’agenda canturina dopo che nell’ultima stagione ha totalizzato 17 punti di media in 30 minuti di utilizzo. L’altro nome è una conoscenza di coach Sacripanti: quello Stefano Gentile che grazie al neo coach canturino è esploso in quel di Caserta conquistando anche la Nazionale. Proprio lui era stato già accostato alla squadra bianzola in primavera, prima che la Lenovo virò altrove. Ora potrebbero rialzarsi le quotazioni per vederlo in Brianza, soprattutto in vista dell’eventuale formula 5+5.
La Snaidero batte Imola e raggiunge i play-off
La Snaidero Udine, sconfiggendo per 78-71 l’Aget Imola al Carnera nell’undicesima di ritorno di Legadue, ha raggiunto i play-off. Un risultato incredibile, importante e al quanto meritato dagli arancione che ora potranno tranquillamente focalizzarsi sulla miglior posizione possibile da agguantare nella griglia in ottica post season. Udine ha dato lo strappo decisivo nell’ultimo quarto dopo aver ribaltato l’inerzia che, fino al 30′, era favorevole all’Aget. Harrison e Lee sono stati i migliori in casa Snaidero con 24 di valutazione a testa, ma anche Williams ci ha messo del suo per conquistare la posta in palio. Alla fine, contentezza generale anche tra i ragazzi del Gruppo deciso che prima della palla a due hanno srotolato lo striscione “Questa la nostra storia… diamole futuro e gloria” ed esposto alcuni cartoncini contenenti i nomi e cognomi di chi ha scritto la storia cestistica della città di Udine.
SNAIDERO – AGET 78-71
SNAIDERO UDINE Williams 12, Mathis 10, Harrison 24, Dordei 7, Lee 19, Truccolo, Rinaldi 6, Prandin; non entrati: Pascolo, Molinaro e Bossi. Allenatore: Luigi Garelli.
AGET IMOLA Moreno 5, Ferrara, Masoni 13, Ongenaet 5, Prato 8, Ringstrom, Bruttini 18, Whiting 19, Amici 3; non entrato: Laganà. Allenatore: Maurizio Lasi
Harrison a Biella al posto di Slaughter??
La 35enne guardia CC Harrison da Udine in Legadue a Biella al posto del 24enne play-guardia A.J. Slaughter per salvare l’Angelico in serie A. E’ la trattativa più avviata dopo che mercoledì, all’indomani dell’assemblea di Legadue pro professionismo e mentre la squadra era testimonial della Cciaa udinese a Lubiana per presentare l’estate a Lignano, la Snaidero ha fatto un giro di procuratori dei giocatori in rosa, liberandoli se
entro la scadenza di fine mese avessero avuto mercato. L’unico agente risparmiato dal sacrificio sull’altare dei conti della Pallalcesto amatori è stato quello di Gerald Lee, mentre Brindisi per Gigi Dordei ha fatto solo un sondaggio. Dopo la gara di oggi a Forlì, domani sarà la giornata decisiva per i tagli in casa arancione. L’alternativa, che appare poco praticabile, alla partenza di Harrison è, infatti, un taglio generalizzato degl’ingaggi, e non solo in squadra, da ora sino a fine stagione. Non sono escluse reazioni a catena.
La Snaidero si fa sorprendere dalla Fileni: 74-80
La squadra di coach Garelli deve rinviare la matematica qualificazione ai paly off. Jesi vince un’altra partita fonadamentale verso i play off
Nella nona di ritorno di Legadue, la Snaidero Udine ha perso al Carnera per 74-80 contro la Fileni Bpa Jesi. Gli ospiti hanno legittimato la vittoria gestendo come meglio non avrebbero potuto il finale nel quale, invece, gli arancione si sono fatti sorprendere. Nulla è perduto e nulla scalfisce quanto di straordinario fatto sin qui dalla truppa di coach Garelli. L’appuntamento con la matematica certezza di approdo ai play-off è solo rinviato.
SNAIDERO – FILENI 74-80
SNAIDERO UDINE Williams 18, Mathis 9, Harrison 14, Dordei 2, Lee 14, Truccolo 5, Rinaldi 12, Prandin; non entrati: Pascolo e Bossi. Allenatore: Luigi Garelli.
FILENI BPA JESI Maggioli 16, Rossi, 5, Nocedal 14, Pecile 9, Migliori 13, Tusek 12, Elder 11, Santiangeli; non entrati: Ginesi e Pergolini. Allenatore: Stefano Cioppi.
Mike Taylor in arrivo dagli USA per la Tezenis Verona
In vista dell’ultima parte di campionato, giunge a Verona la guardia americana Mike Taylor, 25 anni, 1,88, proveniente dagli IOWA Energy (NBDL). Nel fine settimana Taylor si sottoporrà alle visite mediche ed ai test di rito; da lunedì prossimo si metterà a disposizione di coach Marcelletti insieme a tutta la squadra.
Taylor è uscito dal college di Iowa State nel 2007 e nel 2008 è stato scelto nel Draft Nba al numero 55 dai Portland Trail Blazers. Nel 2008-2009 ha giocato 49 partite nell’Nba con i Los Angeles Clippers (5.9 punti di media). Nel novembre della scorsa stagione è approdato alla Stella Rossa di Belgrado dove ha giocato per tre mesi nell’Eurocup e nell’Adriatic League. Si è poi infortunato e sottoposto a un intervento al ginocchio destro. A fine gennaio di quest’anno è stato ingaggiato dagli IOWA Energy dell’NBDL con cui ha giocato sino a domenica scorsa 13 partite, 25 minuti di media, 10.2 a gara.
Udine aggancia la vetta e conquista la post season. Battuta Verona 84-78
SNAIDERO-TEZENIS 84 – 78
Snaidero Udine: Williams 21, Mathis 7, Harrison 33, Pascolo, Bossi ne, Dordei 11, Lee ne, Truccolo, Rinaldi 11, Prandin 1. All. Garelli.
Tezenis Verona: Quaroni, Corsini ne, Waleskowski 12, Gueye 2, Porta 19, Jurevicius 16, Campiello ne, Bellina 13, Trepagnier 9, Renzi 7. All. Marcelletti
Parziali: 28-18, 37-44, 65-61, 84-78.
Pistoia apre la crisi di Udine, decide Forte con un secondo tempo da “star”
PISTOIA – SNAIDERO 84 – 72
Tuscany Pistoia: Berti ne, Filloy 13, Porzingis 6, Fucka 6, Toppo 12, Marzoli, Forte 27, Saccaggi 2, Tuci, Varnado 18. All. Moretti.
Snaidero Udine: Mathis 6, Harrison 26, Pascolo 4, Bossi ne, Dordei 5, Lee 15, Truccolo 12, Rinaldi 2, Prandin 2, Zakelj ne. All. Garelli.
Parziali: 13-21, 30-38, 51-46, 84-72.
La legge dell’ex punisce una Snaidero che, in quel di Pistoia, infila la terza sconfitta consecutiva e apre ufficialmente una crisi dalla quale, forse, il solo rientro di Williams potrà decretare la fine. E’ un Joseph Forte formato NBA quello capace di condurre, al pari del commilitone Varnado, la Tuscany a una vittoria che, dopo le sei sconfitte consecutive raggranellate nell’ultimo mese e mezzo, regala ai toscani due punti preziosissimi.
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Il Carnera perde l’imbattibilità: Veroli passa 76-82 a Udine
SNAIDERO – PRIMA 76-82
SNAIDERO UDINE Mathis 20, Harrison 12, Dordei 13, Lee 23, Truccolo 5, Rinaldi 1, Prandin 2; non entrati: Pascolo, Molinaro e Bossi. Allenatore: Luigi Garelli.
PRIMA VEROLI Penn 17, Binetti 7, Rosselli 4, Iannone, Gatto 19, Kavaliauskas 15, Rossetti, Jackson 9, Brkic 11; non entrati: Iannarilli e Mariani. Allenatore: Demis Cavina.
ARBITRI Ursi, Castelluccio e Di Toro.
NOTE Quarti: 14-18, 37-45, 53-67. Tiri liberi: Snaidero 16/23, Prima 13/14.
Nella terza di ritorno di Legadue, la Snaidero Udine è stata sconfitta per 76-82 dalla Prima Veroli e ha perso l’imbattibilità del Carnera da inizio campionato. I ciociari, reduci da quattro vittorie consecutive, si sono dimostrati la squadra più in forma del momento e i friulani, senza Jason Williams, hanno comunque tenuto botta a lungo, ma non è bastato. Alla fine, però, la Snaidero ha mantenuto in attivo la differenza canestri dopo il +10 dell’andata.
Così il vice presidente Massimo Blasoni ha commentato il passo falso della Snaidero: «Quando due squadra hanno il medesimo valore e qualche giocatore di una delle due gioca al di sotto delle proprie possibilità la differenza è presto fatta. Va bene aver tenuto a favore la differenza canestri e speriamo di interrompere quanto prima la striscia negativa di due sconfitte consecutive».
Nella sala stampa del Carnera, coach Gigi Garelli è una furia: «Per vincere contro la formazione più in forma del momento, che ha un organico di assoluto livello, dovevamo essere perfetti, ma non lo siamo stati. Sono deluso di qualche mio giocatore e dell’arbitraggio che oggettivamente non è stato a nostro favore. Veroli è stata dentro la partita con lucidità. Noi, dal secondo quarto, siamo stati altalenanti. Siamo stati troppo ingenui e abbiamo sbagliato tanti tiri aperti. M’interessava vincere la gara, non tenere la differenza canestri anche se l’assenza di Williams ha pesato».
Il direttore sportivo Davide Micalich non recrimina e guarda avanti: «Veroli è molto cresciuta rispetto all’andata. L’assenza di Williams ha aumentato le difficoltà di questo match e per prevalere saremmo dovuti essere perfetti. Non ci siamo mai esaltati quando abbiamo vinto, figuriamoci se ora ci demoralizziamo dopo la seconda sconfitta di fila. Continuare a lavorare con serenità e andiamo avanti per la nostra strada».